Tritone palmato
Lissotriton helveticus (Razoumowskyi , 1789)
Lo sviluppo delle larve dura dai 3 ai 4 mesi. Durante questo periodo sono esposte a numerosi predatori: in particolare alle larve dei ditiscidi e delle libellule, ma anche ai tritoni adulti (in particolare l'assai frequente Tritone alpino) e soprattutto ai pesci. A loro volta predatrici, le piccole larve di Tritone palmato si nutrono di zooplancton (p. es. pulci d’acqua), piccoli insetti e altri invertebrati. Non sono cacciatrici veloci, al contrario: strisciano dapprima furtive verso ciò che ritengono una potenziale preda. Poi, se le dimensioni di quest'ultima lo permettono, la regola è scattare e afferrare senza starci a riflettere a lungo.
In Svizzera, dove raggiunge il confine orientale del suo areale di distribuzione, è presente in un'ampia fascia che si estende dal bacino di Ginevra fino alla foce del Reno nel Lago di Costanza, il cui limite orientale passa approssimativamente lungo i grandi laghi ai piedi delle Alpi (lago di Brienz e lago di Walen). Come detto, manca al Sud delle Alpi. La specie predilige altitudini tra i 450 e i 700 m, anche se in alcune regioni può raggiungere i 1'000 m. Nelle Alpi la stazione più elevata è situata a 1'460 m di altitudine.

Esperimenti hanno mostrato che la temperatura ottimale del Tritone palmato è inferiore di circa 2 °C rispetto a quella del Tritone punteggiato. È un dato che trova riscontro anche nei luoghi di ritrovamento: gli inventari mostrano infatti che la specie è presente soprattutto in stagni mediamente ombreggiati. Nei boschi golenali dell’Aare e della Reuss e nel Giura, il Tritone palmato è la specie di tritone più diffusa. Coabita spesso insieme con il Tritone alpino molto più raramente con il Tritone punteggiato e quasi mai con il Tritone crestato.
A differenza del Tritone alpino, però, solo raramente si trova in bacini privi di vegetazione. Neppure gli stagni ricchi di melma o fogliame sembrano essergli graditi. Per contro, può colonizzare piccole pozze con soli pochi cm d’acqua.
Poiché la gamma dei suoi luoghi di riproduzione è assai vasta e la sua predilezione per condizioni moderatamente umide viene soddisfatta in molte regioni del nostro paese, si potrebbe supporre che il Tritone palmato sia molto diffuso. In ogni caso più diffuso del Tritone crestato e del Tritone punteggiato. La sua diffusione è però nettamente inferiore a quella del Tritone alpino. Nel medesimo stagno vengono raramente osservati più di 5-20 individui di Tritone palmato, ma ciò non deve trarre in inganno, ve ne potrebbero essere anche un centinaio. Ideale per le osservazioni è il mese di maggio, quando la maggior parte degli animali è in acqua.
2 tritoni palmati
Tritone palmato femmina
Tritone palmato con la tipica palmatura sulle zampe posteriori
Habitat tipico del Tritone palmato
Scheda specie
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Dall’aspetto sottile e snello
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Schiena di colore marrone e fianchi color marrone chiaro o giallastro
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Macchia chiara presente alla base delle zampe posteriori
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Ventre chiaro, con zona mediana non punteggiata di colore giallo- arancione.
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Maschio: coda arrotondata all’estremità, portante un filamento a forma di punta, lungo 3-8 mm; banda oculare di colore scuro che va dalle narici alle spalle; parte dorsale con punteggiatura non regolare o screziata di scuro
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Femmina: gola chiara, spesso priva di macchie
- Confusioni possibile: Femmina: tritone punteggiato
- Statuto Lista Rossa: vulnerabile (VU) (Lista Rossa)
- Immissione delle informazioni
Informazioni supplementari
- Bestimmungshilfe: Faden- und Teichmolch-Weibchen, Braunfrösche, Wasser- oder Grünfrösche, Eidechsen, Schlingnatter und Kreuzotter, Ringelnatter-Unterarten. Rundbrief zur Herpetofauna von Nordrhein-Westfalen Nr. 28 (2005). Bearbeitet von Martin Schlüpmann.