Mani e piedi
La differenza di morfologia tra le zampe anteriori e quelle posteriori é vistosa. Le zampe anteriori dei Castori sono come vere mani, anche se non posseggono un pollice opponibile come gli esseri umani. Questa funzione viene svolta dal mignolo. Il Castoro riesce a tenere abilmente il più piccolo bastoncino con le sue „mani“. Le cinque dita sono dotate di forti artigli con i quali può costruire la propria tana scavandola in quasi tutti i tipi di terreno.
Le zampe posteriori sono notevolmente più grosse e forti. Tra le dita delle zampe posteriori si estende una membrana che rende i piedi palmati i quali servono per pagaiare durante il nuoto. Sul secondo dito c’è un doppio artiglio che serve al Castoro quale pettine per la cura della pelliccia.
Il Castoro, durante il nuoto, tiene le zampe anteriori attaccate al corpo e pagaia con le zampe posteriori. La coda, in questo caso, serve come stabilizzatore . Di solito durante il nuoto, degli adulti si può osservare solo la testa sporgere dall’acqua, in questo modo tutti i sensi sono direttamente a pelo d’acqua.