Fermer
banniere_karch01.jpgbanniere_karch02.jpgbanniere_karch03.jpgbanniere_karch04.jpgbanniere_karch05.jpgbanniere_karch06.jpgbanniere_karch07.jpgbanniere_karch08.jpgbanniere_karch09.jpg

karch

Fondazione info fauna CSCF&karch

Il Centro di coordinamento per la protezione degli Anfibi e dei Rettili in Svizzera (karch) è stato fondato nel  1979.  Il  Centro svizzero di cartografia della fauna (CSCF) è stato fondato  nel  1985 e riconosciuto ufficialmente dalla Confederazione nel 1990. Nel 2010 CSCF e karch si sono fusi in una unica fondazione, il info fauna CSCF&karch. La storia dettagliata della Fondazione info fauna CSCF&karch si trova qui. Il consiglio di fondazione è composto dai seguenti membri: Città di Neuchâtel, Università di Neuchâtel e la Conferenza dei delegati della protezione della natura e del paesaggio (CDPNP).

Il CSCF&karch gestisce e aggiorna la banca dati faunistica nazionale su mandato dell’Ufficio federale dell’Ambiente (UFAM). Il suo compito è quello di archiviare, convalidare e diffondere a livello nazionale e internazionale i dati raccolti nel tempo e sul territorio nazionale riguardanti le specie di numerosi gruppi d’invertebrati (molluschi, ragni, insetti, …) e di vertebrati (pesci, anfibi, rettili e mammiferi). Il CSCF&karch è designato quale centro di competenza e consulenza sulla fauna indigena.

Il karch impiega 7 collaboratori scientifici e 3 collaboratori nell'amministrazione (Team karch), tutti a tempo parziale. A livello regionale, il karch è rappresentato dai suoi corrispondenti regionali. Per i siti di riproduzione di anfibi di importanza nazionale, è disponibile il servizio di consulenza per l’ISAN.

La Commissione di supervisione (Comitato scientifico) determina, in collaborazione con il karch, le priorità di ricerca e il programma di lavoro del karch ed è responsabile del lavoro scientifico svolto. Il Comitato è formato dai seguenti collaboratori:


Presidente
  • René Amstutz, Pro Natura, Basilea
Membri:
  • Adrian Aebischer, erpetologo, Friborgo
  • Marc Kéry, erpetologo, Basilea
  • Jörg Gemsch, Ufficio della natura e del paesaggio, Ct. Lucerna
  • Matthieu Raemy, Ufficio federale dell'agricoltura
  • Joggi Rieder, Kaden & Partner, Frauenfeld
  • Hans Schmocker, erpetologo, Chur
  • Catherine Strehler-Perrin, Conservation de la nature, Ct. Vaud
  • Mirko Sulmoni, Ufficio della natura e del paesaggio, Ct. Ticino
  • ​Béatrice Werffeli, Ufficio federale dell'ambiente, Divisione Specie, ecosistemi, paesaggi

 

Compiti e obiettivi

Il karch ha il compito di sostenere con competenza e, quando possibile, di coordinare le attività volte allo studio e alla protezione di rettili e anfibi indigeni. Suo scopo principale è il miglioramento delle condizioni di vita degli anfibi e dei rettili indigeni, nonché la conservazione di specie e popolazioni in Svizzera. Nell' "Herpetologisches Informationsbulletin für die Schweiz", che appare all'interno dell'opuscolo semestrale "CSCF Informazioni" (bollettino informativo del Centro Svizzero di Cartografia della Fauna di Neuchâtel), il karch informa due volte l'anno la cerchia di persone interessate sui progetti in corso e su quelli portati a termine nell'ambito della protezione di anfibi e rettili. Le informazioni riguardanti il Cantone Ticino ("Notiziario erpetologico del Ticino") sono redatte in lingua italiana a cura dell'esperto regionale del karch, Dr. Tiziano Maddalena. Il karch rende inoltre conto delle proprie attività in un rapporto amministrativo annuale.

Prestazioni 

Il karch è un organo d'informazione e di documentazione per gli uffici pubblici nazionali, cantonali e comunali, per le organizzazioni di protezione della natura, oltre che per i privati. Le prestazioni spaziano dalle semplici informazioni telefoniche, riguardanti la spedizione di materiale informativo di ogni genere, fino a complesse prese di posizione e consulenze su progetti di impatto territoriale e provvedimenti di protezione.
Per avvicinare ulteriormente più fasce della popolazione ad anfibi e rettili, il karch cura e distribuisce fogli informativi e altre pubblicazioni sulle singole specie. Su argomenti particolari esistono opuscoli tematici, in parte anche in italiano, quali ad esempio la "Guida pratica alla costruzione ecologica di bacini d'acqua seminaturali" o "Anfibi e sistemi di conduttura delle acque reflue". Quasi tutte queste pubblicazioni possono essere consultate o ordinate su questo sito.

Il karch cura una banca dati bibliografica, con titoli di pubblicazioni riguardanti specie di anfibi e rettili indigene. Un peso particolare viene dato alla cosiddetta "letteratura sommersa", cioè a testi solitamente non ottenibili attraverso i canali comuni poiché, ad esempio, pubblicati solo come lavori di diploma o tesi di dottorato all'interno delle università. La banca dati bibliografica contiene oltre 6000 titoli e può pure essere consultata su questo sito.

Il personale del karch partecipa a congressi internazionali e collabora con le università svizzere, mantenendo così uno stretto contatto con la scienza e la ricerca. I ricercatori svizzeri che si occupano di anfibi e rettili hanno la possibilità di presentare i loro lavori a un convegno annuale organizzato dal karch. A intervalli regolari il karch organizza anche escursioni guidate, che offrono agli specialisti e alla cerchia interessata occasioni di approfondimento e di scambio di opinioni.

 

Protezione della natura e cartografia 

Per la determinazione del grado di minaccia e per la protezione efficace di una specie sono necessarie conoscenze possibilmente complete sulla sua distribuzione. Una priorità del karch consiste nella promozione, nel coordinamento e nel costante aggiornamento degli inventari inerenti la fauna erpetologica. Lo scopo è definire e mantenere durevolmente i biotopi di anfibi e rettili particolarmente ricchi di specie o importanti per altre ragioni. Il karch riporta in una banca dati tutte le informazioni affidabili sulla diffusione di questi animali in Svizzera. Esse vengono in seguito presentate sotto forma di carte di distribuzione e di analisi ecologiche e messe a disposizione di istituzioni operanti nei campi scientifico e/o di protezione della natura. Pertanto ogni vostro contributo è benvenuto: inviateci le vostre osservazioni riguardanti anfibi e rettili!