Estinzione

Prima della caccia sistematica intrapresa dall’uomo, si calcola che le popolazioni erano stimate a circa 100 Mio. di individui per il Castoro europeo e di circa 60 Mio. per il Castoro canadese. Il Castoro era distribuito in pratica su tutto l’emisfero settentrionale.  

Distribuzione storica del Castoro 

Da tempi immemori l’uomo ha cacciato il Castoro, principalmente per la sua carne, la sua preziosa pelliccia e il Castoreum, un secreto ghiandolare con il quale il castoro marca il suo territorio. Quando ormai le popolazioni nel Vecchio Continente furono praticamente estinte, si aprì, con l’esplorazione del Nuovo Mondo, una fonte quasi inesauribile di Castori canadesi con milioni di individui. All’inizio del XX secolo in Eurasia il Castoro era scomparso ad eccezione di pochi luoghi, rimanevano ancora circa 1000 animali rispetto ai precedenti 100 Mio: 20- 30 in Francia, 200- 300 in Norvegia e i restanti in Russia, Mongolia, Cina. In Svizzera il Castoro scomparve già all’inizio del XIX secolo. Da allora, grazie a una severa protezione e a una politica di reintroduzione promossa in diversi paesi europei, gli effettivi sono aumentati. Oggi si possono contare nuovamente circa 700'000 individui di Castoro europeo.

Il Castoro è protetto dal 1962 da una legge federale. Durante il XX sec. anche in diversi altri paesi europei è stato posto sotto tutela.