Leggi e strategie
D Il Castoro è protetto dalla legge federale dal 1962 . La protezione è regolata nella Legge federale sulla caccia e la protezione dei mammiferi e degli uccelli selvatici ( Legge sulla caccia, LCP SR 922.0 ) e l’Ordinanza sulla caccia e la protezione dei mammiferi e degli uccelli selvatici ( Ordinanza sulla caccia , OCP SR 922.01 ).
L’Ordinanza federale richiede, per le specie protette a livello federale, l’elaborazione di strategie, che ne regolano la gestione. Dal 2004 esiste a livello nazionale una strategia per il Castoro ( Strategia Castoro Svizzera ).
Non solo è protetto il Castoro ma anche il suo habitat e tutte le sue costruzioni (dighe tane e cataste). Queste sottostanno alla Legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio ( LPN, SR 451 ) e la Legge federale sulla sistemazione dei corsi d’acqua ( SR 721.100 ).
Nuova legge sulla protezione delle acque dal 1.1.2011
Nel 2005 le associazioni dei pescatori e ambientaliste hanno lanciato l’iniziativa popolare “Acqua viva“ per risolvere a lungo termine i numerosi problemi riguardanti le nostre acque. Il Consiglio federale ha respinto l’iniziativa senza controprogetto. In seguito la Commissione ambiente degli Stati ha elaborato un controprogetto indiretto. Nel 2009 le Camere federali hanno ratificato l’iniziativa parlamentare che ne è risultata e denominata “Protezione e utilizzo dei corsi d’acqua”. Questa raccoglie le modifiche di: Legge federale sulla protezione delle acque , Legge federale sulla sistemazione dei corsi d’acqua , Legge sull’energia e Legge federale sul diritto fondiario rurale .
Le modifiche legislative adottate perseguono più obiettivi: la rivitalizzazione dei corsi d’acqua, il minimizzare gli effetti negativi delle discontinuità tra i picchi di massimo e minimo a valle di un bacino idroelettrico, la riattivazione del bilancio dei sedimenti, il ripristino del flusso ittico e della sicurezza dello spazio indispensabile a disposizione delle acque così come la sua formazione in modo estensivo.
Programma di rinaturazione cantonale
La rivitalizzazione delle acque dovrebbe essere pianificata strategicamente dai cantoni e attuata in modo efficace, in entrambi i casi la Confederazione elargisce delle sovvenzioni. Le misure necessarie nei settori massimi e minimi, flussi ittici, bilanci dei sedimenti dovrebbero anch’essi essere pianificati dai Cantoni e finanziati dalla Confederazione. L’attuazione spetta alle forze motrici. Il finanziamento viene da un prelievo sulla rete ad alta tensione.